Percorso sull’Accoglienza
L’ingresso nella Scuola dell’Infanzia costituisce l’inizio di un nuovo cammino in cui spesso il bambino è chiamato a confrontarsi con la sua prima esperienza sociale. Entra così in un nuovo ambiente nel quale è spronato a comunicare con persone che non appartengono al suo contesto familiare.
“Ogni passaggio è un passaggio ad altri luoghi, ad altre persone, ad altre regole e ritmi di vita, un passaggio che produce “spaesamento”, distacco, perdita.
Dal modo in cui il bambino riesce a superare i suoi primi distacchi si elaborano sicurezze per la vita futura e si costruiscono saldi fondamenta dell’identità.” (R. Bosi, La cura nella Scuola dell’Infanzia, Carocci, Roma 2007)
La necessità dei bambini più piccoli di trovare anche all’interno dell’ambiente scuola un «ancoraggio» forte all’adulto, simile a quello dell’ambiente familiare, porta ad una personalizzazione dell’accoglienza di ciascun bambino, prevedendo riti, tempi e spazi di attenzione individuale.
Tale progetto nasce con lo scopo di coltivare il valore dell’amicizia come punto di partenza per una nuova avventura.
È iniziata finalmente la scuola!!
I bambini di coccinelle, scoiattoli e coniglietti sono nel pieno dell’accoglienza!
“L’accoglienza migliore? Il sorriso.
La migliore medicina? L’ottimismo.
La soddisfazione più grande? Il dovere compiuto.
La forza più grande? La fede.
La cosa più bella del mondo? L’amore.”
(Madre Teresa di Calcutta)
Inserimento bambini di 3 anni
Attività di sezione
Gioco libero
Routine
Percorso Annuale
Il progetto annuale nasce dal desiderio di accompagnare i bambini alla scoperta del mondo che li circonda, di potenziare le capacità percettive e per favorire la consapevole espressione delle proprie sensazioni ed emozioni. Il nostro intento è di favorire esperienze creative, cognitive, comunicative utilizzando il gioco e l’esperienza concreta come strumenti di apprendimento.
Nell’anno Scolastico 2019-2020, il percorso annuale intitola “Ma in che mondo vivi”. Il progetto è rivolto ad esplorare il macro-tema ambientale, quindi si svilupperà sul triennio.
In un ottica di verticalità con i successivi ordini di scuola si tratterà il tema della natura, e del primo elemento che esploreremo sarà l’acqua.
Percorso di Insegnamento della Religione Cattolica (IRC)
L’Insegnamento della Religione Cattolica (I.R.C.) è occasione di sviluppo integrale della personalità del bambino in quanto apre alla dimensione religiosa, promuove la riflessione sul patrimonio di esperienze di ciascuno e contribuisce a rispondere al bisogno di significato.
L’I.R.C. è parte integrante del nostro Progetto Educativo secondo il dettato della L.62/2000 e deve essere accettato da chi sceglie di iscrivere i propri figli nella nostra scuola dell’infanzia paritaria, inteso come momento culturale alla portata di tutti i bambini della sezione.
L’I.R.C. concorre alle esigenze sollecitate dai mutamenti della società sempre più multietnica e multi-religiosa e va ricordato, ancora una volta, che si tratta di qualcosa che riguarda l’essenzialità della nostra proposta educativa, propria ed identitaria delle scuole dell’infanzia cattoliche o di ispirazione cristiana.
Nella scuola, che nel tempo è andata gradualmente cambiando, sollecitata dalle trasformazioni di nuovi modelli culturali, si è sviluppato un costante impegno per rendere l’I.R.C. sempre più efficace e adeguato.
Percorso manipolativo espressivo
Rivolto a tutti i bambini di tre anni che iniziano la loro avventura alla scuola dell’infanzia. I bambini divisi in gruppi settimanalmente hanno la possibilità di vivere un percorso unicamente pensato e strutturato tenendo conto delle loro esigenze. Hanno infatti la possibilità di lavorare con un ritmo disteso e in piccoli gruppi. Il laboratorio è di tipo artistico, creativo,espressivo e sensoriale.
Percorso di Attività Motoria
I percorsi di educazione motoria sono rivolti ai bambini di 3, 4 e 5 anni e nascono dall’esigenza di accompagnarli nel cammino evolutivo alla scoperta del corpo e delle sue potenzialità.
L’attività motoria, svolta in un ambiente sereno e stimolante, si propone di guidare i bambini nei processi di conoscenza, nel regolare l’equilibrio delle proprie azioni azioni, nello stimolare l’ autonomia e nel rinforzare le abilità di: coordinazione, equilibrio, orientamento, organizzazione, creazione e progettazione dei movimenti.
Sono stati pensati quindi percorsi che offrono ai bambini molteplici occasioni per coltivare il piacere per il movimento, la voglia di conquistare e padroneggiare lo spazio, la possibilità di sperimentarsi, di perfezionare i propri schemi corporei (correre, camminare, saltare …) e di esprimere le proprie potenzialità ed emozioni attraverso il movimento.
L’educazione motoria, tuttavia, non prevede solo lo sviluppo ed il perfezionamento delle abilità nel movimento ma permette anche di completare la personalità e di rendere il bambino padrone del proprio corpo acquistando così una maggiore sicurezza ed autonomia. Il corpo, infatti, non solo serve per muoversi ma anche per comunicare ed esprimersi, costituisce il principale mezzo di trasmissione di segnali non verbali.
Percorso di Informatica
Il computer ormai fa parte della vita quotidiana dei bambini.
È uno strumento accattivante, motivante e funzionale se adoperato nella maniera appropriata.
Questo laboratorio è stato pensato per dare ai bambini di cinque anni gli strumenti per adoperare la tecnologia come mezzo per acquisire quelle competenze fonologiche e di prescrittura richieste al termine dei tre anni di Scuola dell’Infanzia.
Grazie all’uso del mouse affineremo la motricità fine mentre la tastiera sarà lo spunto per molte attività volte ad imparare lettere ed il loro suono.
I sussidi didattici che verranno adoperati nell’arco di tutto l’anno saranno svariati: con i computer adopereremo il programma Paint per imparare bene l’uso del mouse, software didattici della collana “Erickson” (volti al conseguimento delle competenze logico-matematiche, dell’orientamento spaziale, della competenza fonologica ecc) e power point appositamente prestrutturati dall’insegnante per verificare i concetti appresi.
I computer non verranno adoperati ad ogni incontro ma si alterneranno a schede didattiche, giochi da tavola, giochi di ruolo e molto altro…